Chieti. Ha pubblicato su Internet la fotografia di una baita scattata in chissà quale parte del mondo e ha fatto credere si trovasse a Livigno per poi pubblicizzare il suo affitto – anche per brevi soggiorni – a prezzi assolutamente concorrenziali.
Una volta ricevuto l’importo della locazione, però, non ha esitato a dileguarsi dal Web facendo perdere le sue tracce. Protagonista della vicenda un 40enne della provincia di Chieti – che si spacciava per agente immobiliare – denunciato dai Carabnieri di Carpineti, nel Reggiano, con l’accusa di truffa. A far intervenire i militari un 21enne abitante nella cittadina emiliana che – versato 630 euro per un soggiorno di quattro giorni nella baita inesistente – non ha mai ricevuto il contratto d’affitto dal finto agente immobiliare, sparito rapidamente dalla circolazione e divenuto irrintracciabile.
Grazie a indagini telematiche mirate, gli uomini dell’Arma sono riusciti a risalire al 40enne che, acquisiti incontrovertibili elementi di prova, è stato denunciato per l’ipotesi di truffa.