L’Aquila.”Siamo concentrati sulla distanza tra gli alunni con il metro: noi abbiamo cominciato a ragionare sul lavoro all’esterno, che significa anche cambiare il modello didattico”. Lo ha detto in audizione in commissione Istruzione alla Camera Patrizio Bianchi in qualità di coordinatore del Comitato di esperti costituito dalla Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina.
Bianchi ha insistito sul ruolo del territorio: “la scuola”, ha detto,” deve essere al centro del territorio, deve essere il motore del territorio, servono patti educativi di comunità coinvolgendo tutto il territorio nella gestione ordinaria della scuola, non solo in occasione della gita.
Il rapporto oggi è conflittuale, deve tornare ad essere coeso”. Sulle lezioni di 40-50 minuti, “decideranno gli organi collegiali. Bisogna trovare tempo per dare ascolto ai singoli studenti”, ha spiegato Bianchi, ricordando “l’esempio meraviglioso dei maestri di strada di Napoli. Molte scuole non hanno un problema di spazi, in Abruzzo come in Valle d’Aosta ci sono scuole con pochissimi bambini”, ha detto ancora Bianchi in audizione. Per la task force infine, “le scuole paritarie non sono un accessorio, soprattutto nella fascia 0-3 anni”.