L’Aquila. Il Consiglio regionale tornerà a riunirsi il prossimo 22 maggio all’Aquila per l’esame di una nuova proposta di legge a sostegno di famiglie e fasce più fragili della popolazione oltre che piccole e medie imprese e partite iva nell’ambito della emergenza coronavirus. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo riunita stamani all’Aquila. Il provvedimento prevede uno stanziamento complessivo di circa 54 milioni di euro: si tratta di un “Cura Abruzzo 2” in quanto segue misure di aiuto approvate il primo aprile scorso. All’ordine del giorno anche alcune nomine tra cui quella del garante per l’infanzia e l’adolescenza e di un componente in seno al Consiglio di amministrazione dell’Istituto zooprofolattico sperimentale dell’Abruzzo e del Molise.
“La Lega non ha mai abbassato la guardia e quindi presenta un secondo progetto di legge, dopo quello in piena pandemia, del primo aprile”, spiega il capogruppo salviniano in Consiglio regionale, Pietro Quaresimale, “è un intervento importante di circa 54 milioni di euro, abbiamo ritenuto di contribuire a soddisfare le numerose esigenze della collettività, in ginocchio per il coronavirus, con oltre 40 milioni di euro a Piccole e medie imprese e partite Iva di ogni natura, somme che vanno agli studenti fuori sede, asili nido, balneatori, oltre al fatto che integriamo le somme per le famiglie permettendo di scalare le graduatorie e soddisfare altri nuclei in difficoltà. Siamo certi che la comunità abruzzese abbia bisogno di altri sostegni e noi, insieme al resto della maggioranza, siamo già al lavoro con la individuzione di nuovo risorse”. Oggi e nei prossimi giorni sono in programma le riunioni delle commissioni consiliari per l’esame del progetto di legge.

