Civitella Alfedena. Da quando lunedì 4 maggio le misure di contenimento del coronavirus da lockdown si sono allentate in maniera graduale, l’amministrazione comunale di Civitella Alfedena, dopo una ricognizione, ha avviato una serie di cantieri di opere pubbliche per permettere al mondo delle piccole imprese edilizie, che avevano sospeso l’attività, di ricominciare.
Sono stati quindi iniziati in questi giorni i cantieri per il rifacimento e riqualificazione della strada via Nazionale nel centro storico (lavori Masterplan per l’Abruzzo) e tramite il cosiddetto “Decreto Crescita” sono stati avviati i lavori di manutenzione straordinaria del sentiero comunale “Colle Pizzuto”, mentre si portano anche a completamento i lavori della “Messa in sicurezza ed efficientamento energetico di alcune strutture pubbliche”. Inoltre con un’intesa con il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, l’Ente Parco ha avviato in paese, la manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza dell’area faunistica del lupo e della lince e con un intervento straordinario la manutenzione del sentiero I3 del Parco sul Lago di Barrea. Con soddisfazione inoltre l’amministrazione ha autorizzato la Open Fiber per i lavori per banda larga e la TIM per messa in opera della fibra ottica.
Il tutto permetterà di avere nel prossimo futuro connessioni internet più veloci, ascoltare la radio, fare telefonate e inviare e ricevere dati attraverso le linee telefoniche e di telecomunicazione in maniera molto più rapida, con l’obiettivo di rendere più competitive le aziende locali e scoraggiare la fuga delle giovani generazioni verso le città più grandi. In questa fase si sta anche lavorando per l’adozione di dovuti protocolli tra operatori, amministrazioni ed enti pubblici del territorio per le aree e luoghi naturalistici di forte attrazione turistica, in modo da continuare a rendere fruibili il rapporto con l’ambiente naturale e la sua biodiversità, in sicurezza e rispettando il distanziamento sociale.
Con tutte le precauzioni del caso e nel rispetto delle norme, il piccolo borgo si prepara ad accogliere i turisti per tornare al lavoro e a una nuova normalità, l’intento è restituire a tutti la possibilità di riprendere le azioni ordinarie negate dopo lo stop di queste settimane imposto dall’emergenza Covid-19.