L’Aquila. “Abbiamo mascherine chirurgiche, quelle vendute a 50 centesimi più Iva, in continuo arrivo, così come ci eravamo impegnati. Nella maggior parte dei negozi sono già sugli scaffali mentre in altri sono già terminate. La disponibilità è a macchia di leopardo, ma un po’ ovunque stanno arrivando. In
generale in questo momento non ci sono problemi di approvvigionamento. Inoltre abbiamo avuto interessi anche da tanti piccoli negozi come cartolerie o ferramenta. Insomma si aggiungeranno migliaia di punti vendita e qualsiasi categoria potrà aderire. Ne avevamo a disposizione 7,5 milioni la settimana scorsa e questa settimana 1,3 milioni. Finora sul mercato sono andate più di dieci milioni di mascherine a prezzo calmierato”. Lo ha detto Donatella Prampolini, vice presidente di Confcommercio, che assieme a Federdistirbuzione rappresenta oltre 12mila punti vendita della Grande e media distribuzione, tra cui molti punti vendita di Conad, Sigma, Crai, Sisa e Coal.
“Qualsiasi categoria che fa parte della nostra associazione potrà aderire e noi, nei limiti, cerchiamo di mettere a disposizione i nostri canali. Il rifornimento è più facile con le nuove procedure di svincolo diretto semplificate introdotte recentemente, che ci permettono di velocizzare i tempi, abbattere alcuni costi e riuscire adesso a fare ordini di una certa entità. E’ per questo che adesso, anche grazie a nuove ordinanze del Commissario, abbiamo la possibilità di sezionare le confezioni per farle diventare più piccole ed ottenere una rietichettatura”.