L’Aquila. In una nota congiunta i parlamentari della Lega Abruzzo Salvini Premier Alberto Bagnai e Luigi D’Eramo, deputato aquilano, chiedono incentivi per il settore agricolo e che vengano sbloccati i pagamenti agli agricoltori.
“Il mancato pagamento di domande per superfici per gli anni 2016, 2017, 2018 e 2019”, sottolineano i due esponenti leghisti, “dipende dal mancato aggancio informatico tra le istruttorie effettuate a livello regionale e le procedure adottate dal sistema informatico agricolo nazionale”.
“Un report del Dipartimento Agricoltura della Regione Abruzzo”, precisano, “evidenzia che i pagamenti bloccati ammontano a circa 28 milioni di euro per un totale di oltre 4mila posizioni. Trattasi degli incentivi previsti dal PSR 2014/2020 per le domande a superficie rientranti nelle seguenti misure: pagamenti agro-climatico-ambientali, mmiglioramento dei pascoli e prati-pascolo pagamenti per la conversione e mantenimento di pratiche e metodi di produzione biologica e indennità compensative in zone montane”.
“La problematica riguarda decine di migliaia di domande di tutte le regioni, tra cui l’Abruzzo, il cui organismo pagatore è Agea la cui società partecipata Sin gestisce il Sian, il sistema informativo agricolo nazionale e tramite essa il Sigc, il sistema integrato di gestione e controllo”, continuano i due parlamentari del partito di Matteo Salvini, “previsto dal regolamento (UE) n.1306/2013. Nei vari rimpalli tra Regioni e Agea, Sin attribuisce ai Centri Assistenza Agricola le ragioni dei mancati pagamenti. Riteniamo paradossale che, in un periodo tragico per l’economia dovuto alla pandemia in corso, siano bloccati dei fondi dalla follia burocratica del ministero Agricoltura e dalle procedure informatiche gestite dalla Sin”, concludono Bagnai e D’Eramo, “e quindi chiediamo un intervento celere e risolutivo al ministro Bellanova”.

