L’Aquila. Alla data odierna sono 243 i casi positivi al Covid-19 presenti in provincia dell’Aquila, di cui 29 ricoverati non in terapia intensiva (1 ricoverato in altra Asl), 2 in terapia intensiva e 69 in isolamento domiciliare (di cui 3 in altra Asl). Dall’inizio dell’emergenza, sono complessivamente 119guariti e 24 i deceduti (15 provenienti da altra Asl).
Dei positivi Covid-19 finora registrati 35 sono dell’Aquilano (1 ricoverati non in terapia intensiva, 0 in terapia intensiva, 4 in isolamento domiciliare e 30 guariti), 97 della Marsica (9 ricoverati non in terapia intensiva, 1 in terapia intensiva, 31 in isolamento domiciliare, 51 guariti e 5 deceduti), 62 dell’area Peligna (10 ricoverati non in terapia intensiva, 0 in terapia intensiva, 21 in isolamento domiciliare, di cui 3 in altra Asl, 28 guariti e 3 deceduti) 19 dell’area Sangrina (3 ricoverati non in terapia intensiva, di cui 1 in altra Asl, 0 ricoverati in terapia intensiva, 7 in isolamento domiciliare, 8 guariti e 1 deceduto) e 30 di altra Asl (6 ricoverati non in terapia intensiva, 1 in terapia intensiva, 6 in isolamento domiciliare, 2 guarito e 15 deceduti).
In sorveglianza attiva ci sono complessivamente 52 persone, di cui 3 dell’Aquilano, 22 della Marsica e 27 dell’area Peligno-Sangrina.
In sorveglianza passiva ci sono complessivamente 3 persone, di cui 0 dell’Aquilano, 1 della Marsica e 2 dell’area Peligna-Sangrina.
La sorveglianza attiva in quarantena fiduciaria è disposta dalla Asl per chi ha avuto un contatto stretto con un caso confermato. Le autorità sanitarie controllano in modo periodico lo stato di salute dell’individuo con telefonate quotidiane.
La sorveglianza passiva è una forma di quarantena decisa autonomamente da chi ritiene di aver avuto contatti a rischio.
Lo rendono noto il direttore generale della Asl 1 Avezzano, Sulmona, L’Aquila, Roberto Testa, e il sindaco dell’Aquila e presidente del comitato ristretto dei sindaci della Asl, Pierluigi Biondi.