Chieti. Un pezzo di casa che cambia posto e davanti all’edicola nasce un salottino lungo il centralissimo corso Trento e Trieste. Accade a Lanciano, nella prima settimana della Fase 2 dell’emergenza Covid-19.
L’iniziativa è dell’edicola dei portici che ha finalmente riaperto: davanti alla struttura in stile Liberty è stato allestito uno spazio di accoglienza. “E’ una sorta di abbraccio alla città”, hanno detto i gestori,
Isabella Pizzichino e il marito Marco Simonetti, romani trasferitisi in Abruzzo anni fa. “Ci siamo ritrovati finalmente. La gente ha voglia di buonumore e di parlare. Siamo in pista e dobbiamo accendere la luce”.
Isabella ha portato da casa le storiche sedie ovaline e lampade inglesi, panca d’antiquariato e tavolo-carrello che era della suocera. “Nel salotto c’è accoglienza, da sempre la nostra forza, e si può intrattenere o consigliare riviste. E’ un modo di stare insieme. L’edicola non deve avere l’immagine di un mercatino, ma deve essere un punto dove fermarsi volentieri. Non siamo più porgitori di prodotti, ma parte complementare dei clienti e anche di chi non ci conosce. Abbiamo scelto di stabilirci nella splendida Lanciano che è un salotto, dove c’è sempre qualcosa di speciale da fare. Questo momento passerà e apprezzeremo la normalità, con ottimismo. In città c’è una buona atmosfera. Dobbiamo, però, continuare a essere prudenti e abituarci a indossare la mascherina come un complemento di abbigliamento, come fosse un braccialetto”.