Sulmona. La Confesercenti del Centro Abruzzo, anche in funzione di una “Fase di ripresa” post Covid-19, ritiene opportuno avviare una “Fase di confronto” con l’Amministrazione della Città di Sulmona per fissare obiettivi e azioni per favorire in rilancio della Città e delle sue attività produttive. A livello locale, la crisi economica persiste e sta dispiegando proprio in questi giorni di emergenza i suoi effetti peggiori: maggiore disoccupazione e chiusura delle imprese.
L’Amministrazione locale non è messa in condizione di reagire al rallentamento dell’economia e spesso si subiscono le politiche restrittive del livello centrale; ma occorre la capacità di reazione del Sistema territoriali sinora limitata. Per la Confesercenti c’è bisogno di un Piano Strutturale Comunale, ovvero uno strumento strategico di pianificazione, oltre che del quadro di riferimento per lo sviluppo economico e sociale dei prossimi anni della Città.
Per questo L’Associazione di categoria, con una lettera inviata oggi, chiede all’Amministrazione della Città di Sulmona attenzione per tutte le imprese del territorio. Chiede anche di assumere misure straordinarie e aiuti economici a sostegno delle imprese e Partite IVA messe a dura prova dall’emergenza Covid-19.
Gli amministratori si attivino per dare risposta ai bisogni della popolazione e, in modo particolare, alle Imprese che stanno subendo notevoli danni soprattutto in riferimento al persistente e prolungato lockdown. La Confesercenti, proprio in funzione di una “Fase di ripresa”, ritiene indilazionabile l’assunzione da parte della Città di misure straordinarie e aiuti economici a sostegno dell’apparato produttivo messo a dura prova dalle restrizioni governative e crisi di liquidità. Occorrono da subito misure straordinarie a sostegno di imprese e famiglie. In sostanza, la Confesercenti del Centro Abruzzo chiede la cancellazione dei tributi e tasse a carattere locale, soprattutto per i servizi a domanda individuale, per tutto il 2020 e la loro riduzione almeno del 50% per tutto l’anno 2021, in considerazione che le imprese si troveranno a dover fare i conti con costi insostenibili per una ripresa incerta e comunque lenta.
In sintesi, queste sono le richieste di Confesercenti del Centro Abruzzo: 1) Istituzione di un “Tavolo permanente” o “Cabina di regia” per il rilancio delle attività produttive; 2) Cancellazione dell’addizionale IRPEF e IRAP di competenza comunale; 3) Azzeramento dell’IMU, per l’anno 2020, per gli immobili ad uso commerciale, artigianale e, comunque, produttivo; 4) Abbattimento, solo per l’anno 2020, del 100% dell’Imposta sulla Pubblicità delle Insegne; 5) Azzeramento della Tari per tutto il 2020, in quanto non è corretto far pagare una tassa su rifiuti mai prodotti; 6) Cancellazione della TOSAP, tassa occupazione suolo pubblico; 7) Concessione gratuita, per tutto il 2020, di occupazione di suolo pubblico davanti ai locali commerciali, su marciapiedi e strade pedonali o pedonalizzate, soprattutto del Centro storico, per estendere la superficie di vendita e garantire il rispetto del protocollo sicurezza Covid-19 e il distanziamento sociale; 8) Estensione del servizio di sanificazione dell’interno dei locali produttivi alle società concessionarie del servizio di raccolta rifiuti e costi a carico del Comune; 9) Concessione di un voucher a fondo perduto per la compensazione della spesa dei fitti dei locali a destinazione produttiva; 10) Facilitare azioni di riduzione dei canoni di affitto dei locali commerciali, prevedendo uno sconto fiscale e/o una detassazione per i proprietari; 11) Parcheggi gratuiti per il sabato e la domenica per permettere l’avvicinamento alle attività commerciali e artigianali; 12) Estensione dell’orario di apertura del Parcheggio “Santa Chiara” per le 24 ore della giornata; 13) Rivedere e adeguare l’arredo urbano creando posti a sedere con l’installazione di panchine nel Centro storico, nelle aree limitrofe, nelle piazze e nelle aree verdi comunali; 14) Gestione aggregata, pubblico-privata, delle aree mercatali e del commercio a posto fisso.
Naturalmente, per la Confesercenti del Centro Abruzzo, a questi interventi strategici e contingenti, va associata la “Gestione unitaria e coordinata della Città di Sulmona” puntando al perseguimento di obiettivi che siano effettivi, consistenti e misurabili.