L’Aquila. Interventi mini invasivi e recuperi più rapidi per i pazienti. Il professionista Pasquale Santoro ha preso servizio nei due ospedali dell’Aquila e Sulmona il primo marzo con le prime operazioni di avanzata specializzazione: endourologia per calcoli renali e video chirurgia laparoscopica per tumori della prostata e del rene. Cinquantotto anni, molisano, si è formato in centri di prestigio tra Los Angeles e Stoccarda e in Italia all’ombra di big del livello di Michele Gallucci. Ha 2.500 interventi all’attivo, il chirurgo che praticherà l’Urologia di alta specializzazione negli ospedali di Avezzano e Sulmona. La Direzione Asl, guidata dal Manager Giancarlo Silveri, imprime così una svolta all’Urologia di Marsica e Valle Peligna, puntando su tecniche chirurgiche all’avanguardia per alzare l’asticella della qualità delle prestazioni. Il dottor Santoro proviene dall’ospedale di Campobasso, nel quale ha lavorato, dal 1990 fino alle settimane scorse, prima di approdare in Abruzzo. Il professionista è stato ingaggiato dall’Azienda sanitaria dopo una selezione in una rosa di candidati tutti di alto profilo, oltre al lavoro in sala operatoria farà l’ambulatorio, in base a un’organizzazione di lavoro che gli consentirà di lavorare, nel corso della settimana, ad Avezzano e a Sulmona. L’attività in ambulatorio, sia ad Avezzano sia a Sulmona, prenderà il via tra un mese e, non appena attivata sarà possibile prenotarsi per visite e controlli. Ad Avezzano l’ambulatorio sarà aperto martedì e giovedì, a Sulmona lunedì, mercoledì e venerdì. Il nuovo chirurgo dell’Urologia, invece, dal primo marzo ha cominciato a svolgere il proprio lavoro in sala operatoria. Il dottor Santoro porterà nelle sale operatorie dei due presidi, marsicano e peligno, tutto il peso della sua lunga esperienza, maturato in due moderne metodiche: endourologia e, soprattutto, chirurgia video laparoscopica. Con l’endourologia sarà possibile eliminare i calcoli renali con una sola mini-incisione e quindi con interventi a bassissima invasività. La video chirurgia laparoscopica, altra novità legata all’arrivo del dr. Santoro, permetterà di trattare tumori del rene, della prostata e del prolasso (crollo) urinario in modo egualmente ‘soft’, con piccoli fori, invece che l’apertura di tutto l’addome, come accade con le tradizionali metodiche chirurgiche. L’efficacia della video laparoscopia dipende in grande misura dall’abilità manuale del chirurgo che deve guidare con notevole precisione il bisturi con la propria mano. Ed è qui che fanno la differenza lo specifico bagaglio professionale del professionista e la sua esperienza. Il dr. Santoro, oltre ad acquisire le moderne metodiche chirurgiche sull’urologia all’estero ha frequentato in Italia scuole di assoluto prestigio, riconducibili a luminari della fama del professor Michele Gallucci (Istituto tumori Regina Elena di Roma). Ad Avezzano Santoro lavorerà col responsabile del reparto dottor Massimo Calabrese e a Sulmona col dottor Giovanni Di Federico.