L’Aquila. Nel pomeriggio è stata emanata l’ordinanza n.37 a firma congiunta del presidente Marsilio e del vice presidente Imprudente volta a specificare le nuove misure ambientali e demaniali in vigore.
Eccone gli elementi qualificanti che avranno impatto sulle attività dei destinatari.
Prevenzione di danni all’incolumità personale e al patrimonio arboreo naturale: rientrano, pertanto, nell’ambito di applicazione dell’ordinanza, a titolo esemplificativo, gli interventi di potatura, spalcatura, taglio rami pericolosi o che ostruiscono la visibilità o la viabilità stradale, abbattimento piante malate o morte o pericolose per l’incolumità pubblica nonché l’attività di pulizia degli argini dalla vegetazione spontanea che impedisce il corretto drenaggio delle acque;
Manutenzione di orti, vigneti ed ortofrutticole in genere, in relazione agli interventi colturali normalmente svolti nella stagionalità in atto e dunque “urgenti” per il periodo temporale di riferimento. Nella ricorrenza del carattere d’urgenza previsto, sono ammessi gli interventi dettati da esigenze di sostentamento familiare da parte di agricoltori non professionali . Per questo tipo di interventi è consentito lo spostamento solo all’interno del territorio regionale, quindi anche tra Comuni diversi, da un massimo di due componenti del medesimo nucleo familiare e limitatamente ad una sola volta al giorno, con rientro nella medesima giornata nel posto da cui è partiti; deve essere inoltre sempre garantito l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.
Rimangono nella loro piena vigenza, invece, le restrizioni previste dal legislatore nazionale relativamente alle “seconde case”, specifica in conclusione il Vicepresidente di Giunta con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente.