Chieti. Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Chieti, riunito sotto la presidenza di Goffredo Tatozzi, in videoconferenza ha approvato una delibera, con cui stigmatizza, si dissocia e condanna fermamente il comportamento di avvocati, studi professionali e associazioni che sui social da alcuni giorni offrono prestazioni professionali anche gratuite.
Secondo gli autori dei messaggi tali prestazioni sarebbero finalizzate a difendere cittadini colpiti da provvedimenti dell’autorità giudiziaria per aver violato i vari decreti governativi che limitano gli spostamenti, ad assistere i familiari di persone vittime di Covid 19 in azioni di risarcimento dei danni per responsabilità sanitaria nei confronti di strutture ospedaliere, medici e infermieri, ma anche ad assistere medici e infermieri qualora venissero chiamati in giudizio per colpa medica.
Secondo l’Ordine degli Avvocati di Chieti, che annuncia anche segnalazioni al Consiglio di disciplina e all’autorità giudiziaria qualora le condotte fossero tenute da soggetti privi del titolo professionale, “il contenuto dei messaggi pubblicati per lo più ingannevole ha il palese ed unico intento di accaparramento della clientela spesso attraverso forme di pubblicità non conformi al Codice Deontologico forense e sono accompagnate da fuorvianti e pericolose promesse di risultato assicurato”.
Tatozzi ha scritto ai presidenti degli Ordine di Medici, Farmacisti e Professioni Infermieristiche per esprimere a tutti i professionisti della sanità di Chieti e provincia” si legge “profonda vicinanza e sentita solidarietà per lo sforzo sovrumano giornalmente posto in essere per fronteggiare la grave situazione di emergenza epidemiologica, mettendo a repentaglio la salute propria e dei propri congiunti”.