L’Aquila. Il presidente di Anci Abruzzo Gianguido D’Alberto ha accolto con convinzione e ha fatto propria le proposta del sindaco dell’Aquila di invitare tutti i colleghi sindaci d’Abruzzo, e per il loro tramite tutta la popolazione abruzzese, a partecipare alla giornata del ricordo del terremoto dell’Aquila con l’accensione la sera del 5 aprile di un simbolo luminoso.
“Tra il 5 e il 6 aprile”, ha scritto il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, in una nota inviata al presidente Anci Abruzzo, la città dell’Aquila commemora l’undicesimo anniversario del terremoto del 2009 e rende omaggio alle 309 vittime che hanno perso la vita in quella drammatica notte. La dolorosa coincidenza con l’emergenza sanitaria in corso, ci ha indotto a immaginare una commemorazione ampia, un congiungimento ideale con il resto del Paese che piange quotidianamente le persone morte in solitudine: per questa ragione, il ricordo della tragedia abruzzese abbraccerà l’intera Italia”.
“Con i Comitati dei familiari delle vittime”, ha spiegato Pierluigi Biondi,” abbiamo lanciato un appello a tutto il Paese: ciascuno illumini le proprie finestre e i propri balconi, con la luce del cellulare o una candela, nella notte tra il 5 e il 6 aprile”.