Roma. Questa mattina il deputato Antonio Zennaro (M5S) ha trasmesso una lettera al Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, sul caso Veco Fonderia Smalteria di Martinsicuro.
“Oltre cinquanta dipendenti attendono da gennaio di ricevere la cassa integrazione, con notevoli disagi economici aggravati dall’emergenza sanitaria in corso. Ho scritto al Ministro Catalfo affinchè venga convocato il prima possibile l’incontro con le parti sociali ed istituzionali coinvolte per definire la procedura che consentirà ai 52 lavoratori di percepire l’integrazione salariale straordinaria”. – dichiara Zennaro.
Di seguito la missiva indirizzata dal deputato pentastellato alla titolare del Ministero del Lavoro.
“Egregio Ministro, con la presente desidero porre alla Sua attenzione la gravosa situazione che
riguarda la Veco Fonderia Smalteria S.p.A.. L’azienda, con sede in Martinsicuro, provincia di Teramo, ha esercitato dal 1961 l’attività di fonderia di ghisa di seconda fusione, per la produzione di manufatti di vario tipo”.
“In considerazione dello stato di insolvenza che ha determinato il fallimento della società (Tribunale di Teramo in data 23 gennaio 2020 con sentenza N. 1/2020 R.F.), si è resa inevitabile la cessazione delle attività stesse con il conseguente ricorso all’intervento di integrazione salariale straordinaria. Oltre cinquanta dipendenti – evidenzia Zennaro -attendono da gennaio di ricevere la cassa integrazione, i problemi economici dei tanti lavoratori rischiano di essere ulteriormente aggravati dall’emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Le parti sociali e istituzionali coinvolte, così come esplicitato con una comunicazione del 26 febbraio 2020, hanno richiesto una convocazione da parte del Ministero per la stipula di un accordo in sede governativa”.
“Si esprime per tanto l’urgenza – conclude il penstastellato – di convocare il suddetto incontro, affinchè si lavori celermente per definire la procedura tesa all’ottenimento dell’integrazione
salariale straordinaria”.