L’Aquila. Alla data odierna sono 61 i casi positivi al Covid-19 presenti in provincia dell’Aquila, di cui 29 ricoverati non in terapia intensiva (2 proveniente da altra Asl), 9 in terapia intensiva e 16 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’emergenza, sono complessivamente 2 i guariti e 3 i deceduti (1 proveniente da altra Asl).
Dei positivi Covid-19 finora registrati 15 sono dell’Aquilano (3 ricoverati non in terapia intensiva, nessuno in terapia intensiva, 10 in isolamento domiciliare e 1 guarito), 27 della Marsica (19 ricoverati non in terapia intensiva, 1 in terapia intensiva, 4 in isolamento domiciliare, 1 guarito e 1 deceduto), 2 dell’area Peligna (1 ricoverato non in terapia intensiva, 1 in isolamento domiciliare), 7 dell’area Sangrina ( 4 ricoverati non in terapia intensiva, 1 ricoverato in terapia intensiva, 1 in isolamento domiciliare e 1 deceduto) e 11 di altra Asl (3 ricoverati non in terapia intensiva, 4 in terapia intensiva, e 1 deceduto).
In sorveglianza attiva ci sono complessivamente 491 persone, di cui 221 dell’Aquilano, 246 della Marsica e 24 dell’area Peligno-Sangrina. In sorveglianza passiva ci sono complessivamente 227 persone, di cui 29 dell’Aquilano, 135 della Marsica e 63 dell’area Peligno-Sangrina. La sorveglianza attiva in quarantena fiduciaria è disposta dalla Asl per chi non presenta sintomi ma rientra nelle categorie a rischio. Le autorità sanitarie controllano in modo periodico lo stato di salute dell’individuo con telefonate quotidiane.
La sorveglianza passiva è una forma di quarantena decisa autonomamente da chi ritiene di aver avuto contatti a rischio. Lo rendono noto il direttore generale della Asl 1 Avezzano, Sulmona, L’Aquila, Roberto Testa, e il sindaco dell’Aquila e presidente del comitato ristretto dei sindaci della Asl, Pierluigi Biondi.