Chieti. Il Comitato ristretto dei sindaci della Asl Lanciano Vasto Chieti, presieduto dal sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, e di cui fanno parte i sindaci di Lanciano, Mario Pupillo, di Vasto, Francesco Menna e di Casoli, Massimo Tiberini, oggi ha preso le distanze dalle dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Ortona, Leo Castiglione, il quale ha criticato la decisione di fare dell’ospedale di Ortona una delle strutture chiamate ad ospitare pazienti Covid 19. E hanno precisato che la decisione, non è stata presa dal Comitato nella sua riunione tenuta ieri in conference call con il direttore generale dell’Asl Thomas Schael per fare il punto sulla gestione dell’emergenza Covid-19 in provincia di Chieti, ma è ”di competenza esclusiva del Dipartimento Sanità della Regione, in condivisione con la Asl 02”.
”Come sindaco”, ha commentato Di Primio, “ho ribadito nel corso della riunione del Comitato massima fiducia nelle scelte che la Direzione avrebbe adottato, considerato che le stesse debbono essere assunte su criteri di carattere scientifico e medico, oltre che nel rispetto delle norme vigenti. In questa fase emergenziale non può darsi spazio a nessun tipo di condizionamento politico, né egoismo territorial-istituzionale. Per questo ricordo, con orgoglio, che il nosocomio teatino, Hub sanitario per il Covid-19, sta ospitando pazienti provenienti dall’intera provincia, dimostrando la grande organizzazione predisposta dalla Direzione, ma soprattutto la straordinaria professionalità ed abnegazione del personale sanitario. Ciò nonostante, è evidente che l’ospedale di Chieti, che si sta attrezzando in collaborazione con l’università per aprire un laboratorio ove svolgere l’analisi sui tamponi, non può essere da solo sufficiente a dare risposte al crescente numero di casi Covid-19. Per questo deve essere individuato un ulteriore presidio ospedaliero da dedicare ai casi di Coronavirus”.