L’Aquila. “Il Comune dell’Aquila deve mettere urgentemente a disposizione, se non è ancora stato fatto, della nostra Asl e degli operatori sanitari, le 2000 mascherine FFP1 donate dalla multinazionale Zte, come promesso dal sindaco Biondi”. Lo dice il segretario aquilano del Pd, Emanuela Di Giovambattista.
“Sono troppe, ogni giorno – recita una nota – le notizie di operatori sanitari contagiati dal virus. Questi ultimi sono i primi a dover essere protetti allo scopo di assicurare non solo la loro sicurezza personale ma anche per evitare che gli sforzi che si stanno facendo per fronteggiare l’epidemia da Covid 19 siano vani. Se il numero del personale sanitario contagiato dovesse aumentare, infatti, i cittadini si troverebbero a dover affrontare l’emergenza Covid 19 senza assistenza sanitaria”.
“Purtroppo sono tante – incalza il segretario del Pd – le segnalazioni che arrivano dai giornali, dai sindacati e dagli operatori sanitari stessi, di una difficolta’ di reperimento dei Dispositivi di Protezione Individuale, necessari perché tutti gli operatori possano continuare ad assistere i cittadini in sicurezza. La carenza di DPI riguarda anche la nostra Regione e la nostra ASL con reparti e servizi che non hanno a disposizione i presidi necessari per la loro tutela. Le 2000 mascherine FFP1 donate da ZTE anche se non adeguate per tutte le tipologie di prestazioni sanitarie, possono rappresentare una prima soluzione tampone per garantire il nostro personale sanitario che sta lavorando in questi giorni senza risparmiarsi”.