Chieti. Il Procuratore della Repubblica di Chieti Francesco Testa ha adottato misure urgenti per il contenimento e la gestione dell’emergenza da Covid 21 ed ha disposto a partire da ieri che l’accesso degli avvocati, delle parti private e degli utenti in generale, che hanno necessità di accedere ai servizi erogati dallo Sportello Unico per le relazioni esterne e dal Servizio copie Tiap della Procura dovrà essere controllato all’esterno dell’ufficio dal personale della vigilanza consentendo l’accesso di una persona alla volta.
La stessa disposizione si applica al personale della polizia giudiziaria che ha necessità di depositare atti preso lo Sportello unico per le relazioni esterne. Quanto al personale di polizia giudiziaria che ha necessità di depositare atti presso l’Ufficio intercettazioni o di conferire con i magistrati o le loro segreterie, potrà essere autorizzato solo dietro appuntamento. Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Chieti, riunitosi oggi pomeriggio in seduta straordinaria sotto la presidenza di Goffredo Tatozzi, ha deliberato fra l’altro di sospendere fino al 31 marzo prossimo le attività formative e convegnistiche, l’attività della Scuola Forense, di prevedere che il giuramento dei nuovi avvocati avvenga singolarmente e ad orari differenziati di almeno 15 minuti e di limitare l’accesso nella segreteria dell’Ordine e dell’Organismo di mediazione ad una sola persona alla volta.
Il Consiglio ha inoltre deliberato di chiedere al presidente della Corte d’Appello dell’Aquila e al presidente del Tribunale di Chieti di disporre il rinvio di tutte le udienze, civili e penali, per un periodo non inferiore a 15 giorni, ad eccezione di quelle indifferibili per legge, di disporre l’immediata sanificazione, disinfezione e pulizia di tutti gli ambienti degli uffici giudiziarie di adottare opportuni provvedimenti anche per il periodo immediatamente successivo alla sospensione delle attività, per limitare il numero dei procedimenti da trattare a ciascuna udienza, in relazione alla natura dei singoli processi, e per prevedere fasce orarie per ciascuna udienza, con inserimento di un numero di fascicoli non superiore a cinque per ciascuna fascia, di autorizzare il deposito degli atti in via telematica e a mezzo Pec, stabilendone le modalità attuative, anche e soprattutto nel settore penale.