L’Aquila. Ha preso ufficialmente il via il progetto ‘Sul Filo di Lana’, finalizzato alla promozione e valorizzazione dell’artigianato locale e le produzioni tipiche agroalimentari.
Presso la sede del Parco Gran Sasso Laga ad Assergi, sono stati consegnati agli operatori aderenti all’iniziativa, degli espositori in legno personalizzati da posizionare nelle strutture ricettive, alberghi, Bed&Breakfast, punti vendita aziendali, laboratori d’artigianato, sedi di associazione o museali al fine di esporre le eccellenze produttive a consumatori e turisti. L’Ente Parco ha inoltre consegnato ai beneficiari giunti in posizione utile in graduatoria, un portamonitor, un pannello LCD ed una pen-drive contenente immagini e filmati delle bellezze naturalistiche e delle principali filiere alimentari presenti nell’Area protetta.
L’azione ‘Sul Filo di Lana’, che prende il nome dal filone principale della tutela dell’artigianato legato alla filiera della lana locale, punta l’obiettivo su tutte le realtà agro-zootecniche presenti nell’Area protetta, al fine di rappresentare il volano del rilancio economico e sociale del territorio. “Il logo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e quello della Carta Europea del
Turismo Sostenibile, impresso sugli espositori”, ha illustrato il presidente dell’Ente Tommaso Navarra, “oltre a sancire il forte legame tra il territorio dell’Area protetta e la qualità delle produzioni che ne derivano, sottolinea quanto l’espressione produttiva locale ed il turismo si alimentino l’un l’altro ed esaltino le principali caratteristiche della comunità identitaria dell’Area Protetta”.
Si concretizza quindi un intervento che permetterà agli operatori di valorizzare con orgoglio il frutto delle proprie capacità imprenditoriali e di veicolare e diffondere le matrici ambientali, storiche e culturali nelle quali operano, seguendo i principi fondamentali della Carta Europea del Turismo Sostenibile.