Silvi. Un progetto per portare persone comuni alla creazione di uno spettacolo teatrale contaminato da installazioni video partendo da zero. Si chiama “CreATTIVAmente”, e si svolgerà nei comuni di Pineto, Silvi ed Atri a partire dal 15 marzo, nato su impulso dell’associazione “Il vaso di Pandora” è finanziato dal Fondo Politiche Giovanili della Regione a seguito del l’avviso pubblico “Abruzzo Giovane”. 
Al progetto potranno partecipare cittadini dei tre comuni, tra i 15 e i 35 anni, disoccupati o lavoratori, diversamente abili o normodotati, che abbiano voglia di scoprire il loro talento o che vogliano esprimere la loro creatività in tutti i settori inerenti l’ ambito teatrale e cinematografico. Il fine del progetto è infatti quello di creare uno spazio e delle attività per i giovani del territorio per favorire i processi di socializzazione e sviluppare le potenzialità cognitive, affettive, creative e relazionali. Nel lavoro, che durerà un anno e si concluderà con la messa in scena dello spettacolo, si dovrà letteralmente inventarsi tutto, dalla storia, alla scenografia, ai costumi, alle musiche sino alla fase promozionale. Tra le professionalità del progetto, infatti, vi saranno Andrea Pelusi, musicista e compositore, Francesca Delle Monache, costumista, Patrizia Mazzone, facilitatore delle dinamiche di gruppo, Alessia Solimes, esperta di cinema e post produzione, Laura Carestia, esperta di marketing, e Samantha Luchetti, scenografa. Direttrice artistica sarà Raffaella Mutani, regista e arte-terapeuta, e punto di riferimento dei gruppi sarà Silvia Ciaramellano, psicologa. Per i partecipanti non vi sarà alcun costo, e gli incontri, della durata di due ore e mezza, avverranno una volta a settimana, e si svolgeranno inizialmente presso ARTE’lier di via Garibaldi a Silvi. Le iscrizioni saranno aperte sino all’11 marzo, e la presentazione del progetto avverrà a Silvi il 5 marzo presso la sala consiliare alle ore 20.30, ad Atri il 6 marzo alle 17:30 sempre presso la sala consiliare, mentre a Pineto l’incontro vi sarà sempre il 6 marzo, ma alle 20:30, presso Villa Filiani.
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