Navelli. L’associazione nazionale guide turistiche e l’amministrazione comunale di Navelli si sono date la mano in occasione della giornata internazionale delle guide turistiche. L’iniziativa prevede l’apertura straordinaria della splendida chiesa di Santa Maria in Cerulis a Navelli. Appuntamento per domenica primo marzo per tre visite guidate che rispettivamente si terranno alle 10, 11.30 e alle 15.
“Abbiamo da poco completato il recupero della chiesa danneggiata dal sisma dell’Aquila” ha detto il sindaco di Navelli, Paolo Federico. “Ora, grazie alla collaborazione con l’associazione nazionale guide turistiche ci apprestiamo a rilanciare la struttura che davvero rappresenta uno scrigno di storia, con elementi architettonici e artistici del tutto particolari e di pregio”.
Ad accompagnare i visitatori nella struttura sacra ci sarà Lucia Tognocchi, socia ANGT. “L’edificio cultuale” ha spiegato la guida turistica “sorge nei pressi di Incerulae, antico sito oggi non più visibile, il cui ricordo è rimasto incastonato nella intitolazione della chiesa, edificata nell’area di un tempio dedicato ad Ercole Giovio. Documenti medievali, riportando più volte il toponimo Incerulae, fanno ipotizzare, anche per questo periodo, l’esistenza dell’insediamento insieme alla chiesa di Santa Maria in Cerulis, citata per la prima volta nel 1021 e sopravvissuta, fino ai nostri giorni, anche dopo l’abbandono dell’abitato. Oggi, il monumento è il risultato di una serie di ristrutturazioni avvenute nell’arco dei secoli di cui non è facile ricostruire in modo puntuale la sequenza dei vari interventi edilizi che ne hanno stravolto la struttura originaria, comportando cambiamenti nei percorsi topografici. Il monumento, così restaurato, è un altro frammento di storia ritrovata”.
Per maggiori informazioni si può contattare il numero 371 1342587. Le visite sono gratuite.