L’Aquila. Ex sindaco di Atri, esponente di Forza Italia, ha ottenuto alle scorse elezioni 4.418 preferenze e ora scalda i motori per entrare in consiglio regionale. Gabriele Astolfi, classe 1964, si è candidato alle regionali del 2019 ma non è riuscito a conquistare un seggio in consiglio.
Ora però si è accesa una speranza. Martedì in consiglio regionale ci sono due provvedimenti, uno che modifica la legge 51 del 2004 in materia di incompatibilità alla carica di consigliere, e l’altra che modifica lo statuto della Regione che equipara il sottosegretario all’assessore. Quindi la figura di sottosegretario, introdotta dalla giunta D’Alfonso in Abruzzo in qualità di raccordo tra giunta e consiglio e molto contestata dal centrodestra, ora viene equiparata al rango di assessore.
Di fatto quindi il sottosegretario avrà le stesse mansioni di un assessore, potrà partecipare o no ai consigli e alle commissioni, e soprattutto avrà gli stessi compensi dei colleghi di giunta. A differenza della precedente legislatura, la giunta Marsilio ha deciso di modificare lo statuto e di renderlo immediatamente esecutivo.
A legislatura in corso, quindi, si avrà la modifica dello statuto e l’equiparazione del sottosegretario a un assessore. Ciò quindi porterà anche l’arrivo in consiglio di un nuovo membro. Secondo quanto previsto dalla normativa, infatti, ci sarà la surroga del sottosegretario e di fatto una poltrona rimarrà vuota. A rimpiazzare l’attuale sottosegretario dovrebbe arrivare proprio Astolfi. L’iter non sarà veloce, ma prima dell’estate Marsilio potrà contare su un uomo in più in Emiciclo.