L’Aquila. Una riduzione del cinquanta per cento, a partire dal 2020, della tassa che le professioniste neo mamme, iscritte all’ordine degli architetti della provincia dell’Aquila, dovranno versare come contributo annuale. E’ quanto deliberato dal consiglio dell’ordine degli architetti nell’ultima seduta, in occasione della rimodulazione delle quote annue di iscrizione, che ha previsto anche un abbattimento del 5% delle tasse a carico di tutti gli iscritti. Il provvedimento resterà in vigore con proroga annuale.
“L’iniziativa”, spiega il presidente dell’ordine degli architetti, Edoardo Compagnone, “faceva parte del programma di mandato e dimostra l’attenzione che la categoria degli architetti intende riservare al mondo femminile, in particolare alle neo mamme, come gratificazione personale e incentivo a favore di donne che, con il loro operato, portano avanti il duplice ruolo di libere professioniste e madri di famiglia”.
“La questione di genere non è solo un tema di cui riempirsi la bocca”, spiega Compagnone, “il nostro ordine è molto vicino alla tematica delle pari opportunità e dell’uguaglianza di genere, intesa come possibilità di esercitare la professione anche in momenti particolari della vita di una donna, come la maternità. Le donne”, ha concluso Compagnone, “vanno accompagnate, con gesti concreti, seppur dimensionati alle capacità economico-organizzative del nostro ordine, e non ostacolate nel loro percorso di crescita professionale”.