Chieti. Quarta settimana consecutiva di cassa integrazione ordinaria alla Sevel di Atessa conseguente all’incidente mortale del 3 gennaio scorso che ha portato la procura di Lanciano a sequestrare parte della linea nel reparto di lastratura dove una parte dell’impianto robotico ha schiacciato un operaio esterno della manutenzione del frusinate.
L’ulteriore stop produttivo dal 27 gennaio a domenica e febbraio è stato annunciato stamani dalla direzione Sevel al comitato esecutivo sindacale. Le modalità sono le stesse delle altre settimane con 700 lavoratori in cassa integrazione e la riduzione della produzione del furgone Ducato. Sull’impianto killer sono già iniziate le operazioni peritali per accertare cause e modalità dell’incidente mortale.
In conseguenza dello stop produttivo l’ntero comparto metalmeccanico della Val di Sangro è in grave sofferenza interessando circa 20 mila lavoratori compresi quelli dell’indotto.