L’Aquila. “Il Ministro Patuanelli ha firmato il decreto che aumenta la dotazione finanziaria destinata ai voucher per il ricorso ad Innovation Manager accreditati per fornire consulenza in innovazione a favore di micro-imprese, PMI e reti di imprese a dimostrazione che questo Governo crede nei fatti all’innovazione tecnologia. Questo significa che le 1.784 domande di incentivo rimaste fuori saranno ora accolte. Le prime 1.831 domande hanno già ottenuto 50 milioni di euro fruendo del plafond iniziale. Le domande totali sono state però 3.615 richieste per un ammontare complessivo di 95 milioni di euro di contributo. Grazie al rifinanziamento della misura tutte le istanze potranno ricevere esito positivo” sono le parole del deputato Andrea Colletti (M5S) a seguito della firma del il decreto che aumenta la dotazione finanziaria di circa 46 milioni di euro per i voucher per consulenza in innovazione a favore di micro, PMI e reti di imprese.
“Diverse le ulteriori imprese abruzzesi che grazie a quest’ulteriore importante contributo potranno realizzare progetti d’innovazione tecnologica che sono certo oltre ad essere importante per le imprese possono avere ricadute positive per gli stessi territori. L’obiettivo dei voucher per consulenza in innovazione è quello di sostenere i processi di trasformazione tecnologica, digitale e gestionale delle micro, piccole e medie imprese e delle reti d’impresa attive su tutto il territorio nazionale, tutte cose sulle quali il Governo punto affinché ci sia una ripresa strutturale per il Paese” sottolinea Colletti.
“Questi 46 milioni di euro per l’innovazione tecnologica sono la dimostrazione inequivocabile di come il Governo abbia idee chiare sulle cose da fare per ridare prestigio al nostro Paese che per innovazione tecnologica e tra i primi nel mondo. La commessa milionaria, vinta in questi giorni dalla società italiana Leonardo, che si aggiudica la realizzazione di elicotteri americani, ne è la prova. Per queste ragioni è necessario investire in tal senso e il Governo lo sta facendo dimostrando coerenza e serietà” conclude Colletti.