Chieti. “Plaudiamo all’operazione attuata dalla Camera di Commercio di Chieti/Pescara riguardante il processo di fusione per incorporazione che ha interessato l’Azienda Speciale Agenzia di Sviluppo dell’Ente”. Così il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio all’esito della presentazione del progetto illustrato questa mattina agli Organi d’Informazione.
“Gli uffici della sede storica della CCIAA di Chieti, situati in piazza G.B.Vico, non solo rimarranno attivi – ha commentato il Sindaco – ma verranno potenziati grazie all’incorporazione del Centro Estero delle Camere di Commercio dell’Abruzzo e il Centro Regionale per il Commercio Interno in seno all’Agenzia di Sviluppo che ha la sua operatività proprio all’interno del Palazzo di piazza Vico. La sede dell’Università telematica G.d’Annunzio presso Palazzetto dei Veneziani, gli uffici della Camera di Commercio in piazza Vico, la nascita della residenza universitaria nel quartiere Santa Maria, il recupero della ex Caserma Bucciante alla Villa Comunale e quello dell’ex Berardi nel quartiere Sant’Anna, il potenziamento del Vecchio Ospedale SS. Annunziata sono solo alcune delle iniziative sulle quali il Comune di Chieti ha creduto, per le quali ha lavorato o delle quali è stato promotore e grazie alle quali oggi si può affermare che in centro storico non solo c’è vita ma ci sono attività istituzionali e servizi per il cittadino, ai quali si affiancano i tanti esercizi commerciali del settore “food and wine”. Tutto questo, peraltro, in un contesto di recupero del centro fortemente voluto dalla mia amministrazione: dalla riqualificazione di piazza San Giustino, ai percorsi di avvicinamento al cuore della città, dall’ampliamento del parcheggio interrato di via Gran Sasso, al tunnel di Largo Barbella e alla costruzione della nuova scala mobile. La città, dunque, più che rilanciata o “vivere una discontinuità”, come dichiarato alla stampa da alcuni candidati sindaco
alle prossime elezioni amministrative, ha bisogno di una amministrazione futura capace di gestire i
milioni di finanziamenti, i tanti cantieri aperti e da aprire e che sia attuatrice ed interprete di nuove progettazioni che rafforzino il ruolo di Chieti nel contesto regionale” ha concluso Di Primio.