L’Aquila. Scontro Stefania Pezzopane – Annamaria Casini.
“Altro che colpa del sindaco. E’ evidente che la parlamentare del Pd, Stafania Pezzopane, non ha saputo far valere il suo ruolo presso il Governo, concretizzando la legge sul Bimillenario ovidiano, e per questo suo fallimento non può scaricare le colpe sul sindaco della città con un insolito sgarbo istituzionale. Oltre il danno, la beffa. Si attivi per rimediare presso il Ministro dei Beni Culturali del suo stesso partito, dimostrando di tenere a questa legge e a questo territorio come dice, al di là delle numerose passerelle di cui è sempre stata molto prodiga in città”.
E’ quanto afferma il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, in replica alle “inopportune accuse mosse dall’onorevole Stefania Pezzopane, sulla stampa. Ho fatto tutto quanto era nelle possibilità di un sindaco, sollecitando i Ministeri competenti per l’attuazione della legge nonché per la proroga della stessa sin dall’aprile 2019 (Prot 17326). E’ una legge fatta malissimo”, ha continuato la Casini, “Complessa e farraginosa, con un iter assurdo che non ha consentito l’avvio delle attività legate al Bimillenario entro ben due anni dall’approvazione. La mancata operatività della legge dipende dal fatto che il Miur non ha mai nominato i 50 studenti e il nuovo Governo non ha neanche individuato i rappresentanti del Miur e del Mibact per il Comitato Promotore che non si è mai riunito. Ora trovo fuori luogo che una parlamentare, che non è riuscita a concretizzare la legge in tutto questo tempo a favore di questo territorio, dimostrando scarsa attenzione, adesso accusi il sindaco. A Sulmona non ci sarebbe stata nessuna celebrazione del Bimillenario se stavamo ad aspettare l’onorevole Pezzopane”.
Ha aggiunto il sindaco, “Al mio insediamento, a giugno 2016, nelle casse comunali non abbiamo trovato nessun programma né risorse per il Bimillenario. In pochi mesi, entro dicembre 2016, siamo riusciti a individuare finanziamenti adeguati e ad attuare rapidamente un nutrito e variegato programma, durato due anni, per un valore di circa 200 mila euro, per celebrare la figura di Ovidio, reso possibile dalla legge regionale, con lo stanziamento di 100 mila euro, promossa dall’allora assessore regionale Andrea Gerosolimo, oltre che dalla Fondazione Carispaq, dalla società Tosinvest/San Raffaele, da altri sponsor privati e dal Comune di Sulmona. La promozione culturale per Sulmona è una risorsa importante e l’onorevole Pezzopane, anziché prendersela con il sindaco di Sulmona per azioni che spettano al Governo, si attivi con impegno, come si è attivata per far finanziare milioni la sua L’Aquila dimenticandosi troppo spesso di Sulmona”.