Roma. Sulla possibilità di sospendere temporaneamente i pedaggi sull’autostrada A14, “gli uffici del Ministero stanno svolgendo specifici approfondimenti al fine di verificare la percorribilità”. Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà rispondendo alla Camera ad un’interrogazione sui disagi conseguenti al sequestro delle barriere bordo ponte dell’autostrada A14 tra Pescara e Porto
Sant’Elpidio. “Il provvedimento di sequestro ha comportato una limitazione della sezione stradale con inevitabili ripercussioni sulla fluidità del traffico, considerata anche la struttura del corpo autostradale che, nel tratto interessato, è composto da due corsie per ogni senso di marcia” ha detto D’Inca che ha risposto in sostituzione del ministro delle Infrastrutture a Venezia per l’emergenza acqua alta. Proprio il Ministero delle infrastrutture, ha riferito D’Incà, “ha chiesto ad Autostrade per l’Italia di predisporre un programma di riqualificazione e sostituzione delle barriere autostradali, corredato da puntuale cronoprogramma delle fasi progettuali, approvative ed esecutive”.
In ogni caso, ha concluso D’Incà , “il concessionario, durante l’esecuzione dei lavori, è tenuto ad operare secondo modalità che riducano al minimo il disagio all’utenza, a fornire un’informazione costante ed aggiornata sui cantieri attivi, nonché a rimuovere le limitazioni durante le festività o in occasioni di situazioni climatiche avverse”.