L’Aquila. A causa di un danno all’acquedotto del Gran Sasso che si è verificato stamani e sul quale i tecnici della società del ciclo idrico integrato dell’Aquila Gran Sasso Acqua stanno intervenendo per
ripristinare al più presto il servizio, “l’acqua mancherà sicuramente nella giornata di oggi e fino alla mattinata di domani nella zona est dell’Aquila, dalla Torretta, Paganica e Tempera e, probabilmente a seguito sell’assorbimento dei serbatoi, potrebbe mancare anche su L’Aquila centro”.
Lo ha comunicato in una nota l’Ufficio tecnico della Gran Sasso Acqua spa. Per gestire e contrastare la emergenza, – come sottolinea la nota della Gsa – è stato attivato un tavolo strategico con la Regione Abruzzo e la Protezione civile regionale “per eventuali necessità rispetto al danno all’acquedotto del Gran Sasso ed i disagi causati alla mancanza di acqua nelle prossime ore. Vi partecipano il presidente della Gran Sasso Acqua, Fabrizio Ajraldi, il dirigente amministrativo Raffaele Giannone e la responsabile, Paola D’Alfonso, oltre agli assessori regionali Guido Quintino Liris ed Emanuele Imprudente, entrambi aquilani, e Silvio Liberatore per la Protezione civile regionale.
“Le squadre stanno verificando l’entità del danno” si legge ancora -“in attesa di informazioni utili il tavolo sta predisponendo ogni azione utile a sostenere i Comuni che l’azienda serve, le aree interne, il capoluogo nella zona est e nelle frazioni e tutte le categorie più fragili che nella carenza del servizio idrico potrebbero avere i maggiori disagi”. “Al momento, ed in attesa di conoscere l’entità del danno, sicuramente mancherà l’acqua per l’intera giornata di oggi fino alla tarda mattinata di domani, ogni aggiornamento sarà prontamente fornito” conclude l’Ufficio tecnico “nel frattempo la Protezione civile metterà a disposizione volontari per l’eventuale distribuzione dell’acqua nei Comuni e nelle aree interne”.
“Al momento si sta valutando l’entità del danno” aggiunge l’Ufficio tecnico “non appena saranno disponibili informazioni più dettagliate saranno fornite alla cittadinanza, si consiglia di attrezzarsi con scorte e con l’autoclave per chi ne fosse in possesso”