L’Aquila. “Presenterò alla presidenza del consiglio dei ministri un’interrogazione, innanzitutto per sapere se la notizia di stampa corrisponde al vero e, in caso affermativo, quali siano le motivazioni che hanno determinato la non concessione dello stato di emergenza”. Ad annunciarlo è la deputata del Movimento 5 Stelle, Daniela Torto, in seguito alla notizia secondo la quale non ci saranno rimborsi per i danni causati dalla violenta grandinata del 10 luglio avvenuta in Abruzzo.
“Mi batterò per quella parte dell’Abruzzo ferita dalla violenta grandinata affinché non rimanga senza aiuto. Sto valutando anche la possibilità di presentare in commissione V della Camera dei Deputati proposte sulla legge di bilancio per aiutare l’Abruzzo” ha spiegato Torto. “Sembrerebbe che i requisiti per dichiarare lo stato d’emergenza non ci siano perché la forte grandinata non ha comunque fatto attivare misure straordinarie di assistenza alla popolazione. Ritengo che, qualora non ci fossero tali requisiti, le istituzioni nazionali debbano trovare un altro strumento per aiutare le popolazioni e le istituzioni che sono state danneggiate. Non ci si può permettere di fermarsi di fronte ad un tecnicismo, mentre la violenza della grandinata ha effettivamente causato moltissimi danni, stimati in Abruzzo in 222 milioni di euro. Se le norme vigenti non prevedono il rimborso per i danni provocati da un evento di quelle proporzioni, allora credo sia necessario apportare le opportune modifiche” conclude la deputata M5S.



