Vasto. Arriva, per il tramite del capo di gabinetto Alberto Di Gaetano, la risposta del prefetto Giacomo Barbato in merito alle affermazioni del sindaco di Vasto, Francesco Menna, circa il diniego della
prefettura di Chieti di autorizzare il Comune di Vasto all’utilizzo di luoghi al di fuori di quelli comunali per la celebrazione dei matrimoni civili.
Il capo di gabinetto spiega: “Sin dal settembre 2018 la questione della celebrazione dei matrimoni in siti diversi dalla casa comunale è stata portata all’attenzione del ministero dell’interno, nello specifico con riguardo a due delibere di giunta adottate dai Comuni di Orsogna e Bucchianico, con una richiesta di parere da parte del prefetto pro tempore”. Nel frattempo “in attesa di risposta, sono pervenute le delibere dei Comuni di Vasto e Casalbordino, con cui vengono istituiti uffici separati di stato civile per la celebrazione dei matrimoni, delibere che sono state a loro volta sottoposte al citato ministero”.
Infine, la prefettura di Chieti fa sapere come “non si comprendono le dichiarazioni del sindaco di Vasto sulla presunta celebrazione dei matrimoni al di fuori della sede municipale in tutta Italia salvo che nel Comune di Vasto”.