Giulianova. Il Comune di Giulianova, in collaborazione con l’Associazione Allergologi e Immunologi Italiani Territoriali e Ospedalieri (AAIITO), organizza per sabato 19 ottobre al Palazzo Kursaal alle ore 10, “Giulianova pensa Allergicamente”, un incontro aperto alla cittadinanza con esperti allergologi abruzzesi e non. L’evento fa parte di una serie di iniziative promosse dall’AAIITO nell’ambito di “Allergicamente”, il piano d’azione per un’Allergologia Sociale, il cui intento è quello di promuovere la conoscenza e la corretta gestione di un problema complesso e di grande attualità come quello delle allergie. E’ questa la priorità in un contesto che vede le patologie allergiche in costante crescita, con una stima di 12 milioni di persone allergiche solo in Italia. Fornire informazioni corrette e comprensibili è per gli allergologi una vera e propria necessità con una finalità “sociale” rilevante.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco del Comune di Giulianova Jwan Costantini, interverranno all’incontro con le scuole ed i cittadini giuliesi i dottori allergologi Paolo Calafiore e Michela Di Lizia del Servizio di Allergologia di Giulianova, Maria Laura De Cristofaro del Servizio di Allergologia di Termoli, Carla Rapone del Servizio di Allergologia di Atri e Luigi Vallarola del Servizio di Allergologia di Teramo.
Gli esperti, oltre ad illustrare le caratteristiche dei cinque gruppi di allergie (respiratorie, alimentari, da veleno di imenotteri, da farmaci e cutanee), forniranno ai presenti una guida sicura anche su quando recarsi dall’allergologo, sfatando false notizie e luoghi comuni sul tema.
“Questo incontro, di grande rilevanza sociale, che vede la presenza degli esperti allergologi della ASL teramana e non, è sintomo del particolare interesse che questa amministrazione riserva alla salute e al benessere del cittadino – dichiarano il Sindaco Jwan Costantini e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Katia Verdecchia – offrendo anche agli studenti del nostro territorio, una guida sicura e certificata su queste patologie, che troppo spesso colpiscono soprattutto i più giovani”.