Pescara. “Blitz” giornalistico di Vittorio Brumotti, che oggi, 26 settembre, a bordo della sua inseparabile bicicletta, si è recato nel cosiddetto “Ferro di cavallo”, il quartiere più caldo di Pescara, già balzato al disonore della cronaca diversi mesi fa, quando il collega della Rai, Piervincenzi, fu aggredito da alcuni residenti, allergici ai media.
L’inviato di Striscia la notizia, a caccia di succulenti scoop, ha fatto un’incursione nella zona per documentare il livello di degrado in cui versa da decenni e, secondo alcune testimonianze, sarebbe stato bersaglio di insulti e minacce. Ha assistito all’operazione effettuata dai carabinieri e, tanto per cambiare, l’atmosfera si è presto surriscaldata: in seguito all’arresto di una donna per spaccio, è dovuta intervenire anche la polizia.
Ai cittadini, però, non basta il clamore mediatico: vogliono, esigono, pretendono risposte concrete e tangibili dalle istituzioni.
Il comitato di quartiere prende la parola e dichiara con veemenza social: “RIFIUTIAMO questa modalità di fare giornalismo che reputiamo di basso livello.
Riteniamo che questo sia il modo peggiore per affrontare le problematiche del quartiere.
Non può essere spettacolarizzata in questo modo un’emergenza sociale…
…tutto questo alzerà un nuovo inutile polverone che non gioverà a nessuno.
I cittadini sono ancora in attesa di azioni visibili da parte delle istituzioni che hanno promesso in campagna elettorale di ripartire dalle periferie.
Siamo stanchi di essere dati in pasto alla stampa in questo modo e di essere stigmatizzati da una società che non capisce i nostri disagi ed una classe politica che non ha intenzione di cambiare le sorti del nostro quartiere”.
E prosegue: “Abbiamo chiesto un’attenzione particolare per il nostro quartiere, abbiamo chiesto SERVIZI, abbiamo chiesto di riportare le persone ad abitare il quartiere. Siamo stati usati come serbatoio di voti da tutti, destinatari di “false” promesse.
A fronte delle promesse, il 3 agosto annunciano che il silos della stazione diventerà un presidio fisso della polizia municipale e solo dopo un mese, cioè il 14 settembre apre la struttura.
Gli uomini della polizia municipale vengono quindi impiegati per il controllo delle aree del centro, effettuando controlli notturni importanti nei weekend nelle zone della movida.
In tutto questo quali interventi su Rancitelli?
A voi la risposta.
Ci vediamo LUNEDÌ 30 SETTEMBRE alle ore 21 nel salone della parrocchia dei SS Angeli Custodi per la riunione dei residenti per discutere insieme di questo e tanto altro”.
Il video della visita di Brumotti https://m.youtube.com/watch?v=9ppk-qRgRfA