L’Aquila. Nel cantiere diffuso di una città in ricostruzione, sì, ma che si industria in nuovi palpiti, ulteriori strumenti di conoscenza segnano una stagione che muta. Così il MuNDA espone un inedito plastico della città in 3D, dalle notevoli dimensioni, che segue la mappa appena diffusa per suggerire itinerari turistici in un centro urbano in metamorfosi.
Il manufatto, dal diametro di circa 2 metri, che riproduce l’assetto urbanistico intra moenia, morfologico e paesaggistico, riporta i principali monumenti religiosi e civili in 3D nelle loro reali proporzioni e caratteristiche monumentali, con una colorazione realistica che segue gli ultimi interventi di restauro in scala 1:1000. Il plastico è stato concepito per essere aggiornato, un “work in progress” che vedrà l’inserimento dei monumenti man mano che saranno restituiti alla comunità. Sono stati utilizzati materiali eco-compatibili come legno multistrato e altri materiali riciclabili.
La realizzazione del plastico segue la stampa della richiestissima mappa della città dell’Aquila. Questo ulteriore collegamento fra la città e il suo museo naturale è stato possibile grazie al progetto “L’Aquila città d’arte”, frutto dell’accordo tra MiBAC rappresentato dal sottosegretario On. Gianluca Vacca e il Comune dell’Aquila, sindaco Pierluigi Biondi. L’opera è stata realizzata dalla società Creative di Massimiliano Crea.