L’Aquila. “È servito l’intervento diretto del governo nazionale del MoVimento 5 Stelle, ma finalmente è diventato legge regionale il taglio del vitalizio degli ex consiglieri regionali d’Abruzzo. Da oggi sarà previsto il calcolo su base contributiva, come accade per qualsiasi altro cittadino abruzzese. Vuol dire mettere la parola fine a un privilegio che la politica si è assegnato autonomamente e senza alcuna motivazione”. Questo è il commento del capogruppo del MoVimento 5 Stelle Sara Marcozzi dopo il via libera del Consiglio Regionale alla legge in materia di rimodulazione del calcolo dei vitalizi degli ex consiglieri.
“Adesso siamo arrivati al 2019”, precisa la pentastellata, “al governo nazionale abbiamo il MoVimento 5 Stelle che ha sancito una cosa semplice e chiara, che ristabilisce giustizia: o il calcolo dei vitalizi passa al metodo contributivo, o viene tagliato l’80% delle erogazioni per il funzionamento del Consiglio Regionale. Un provvedimento che ha messo i consiglieri con le spalle al muro, tanto che la legge adesso è stata approvata all’unanimità”.
“Il centrodestra e il centrosinistra”, conclude, “hanno avuto cinque anni per approvare il nostro testo. Avremmo potuto risparmiare 25 milioni di euro in ogni legislatura, soldi con cui potevamo fare tante cose molto più utili per abruzzesi che non pagare la pensioni altissime agli ex consiglieri. Oggi comunque riusciamo a restituire un po’ di giustizia ai comuni cittadini. E per esserci riusciti dobbiamo solamente dire grazie al governo del MoVimento 5 Stelle”.


