Giulianova. Il 21 maggio il comitato intercomunale per la salvaguardia dell’Ospedale Costiero di Giulianova si è recato presso gli uffici regionali per un incontro istituzionale con l’assessore alla Sanità della Regione Abruzzo, Nicoletta Verì, per discutere del piano di riorganizzazione sanitaria e dell’Ospedale Costiero.
Nel corso dell’incontro è stata ribadita la necessità di un immediato potenziamento di Pronto Soccorso, personale anestesista, radiologia e ortopedia. Sono state inoltre riportate le carenze dal punto di vista dell’accessibilità, le barriere architettoniche e l’impossibilità di accedere regolarmente alla struttura per chi è affetto da disabilità. Il comitato si è opposto al Project Financing e al progetto di Ospedale Unico, spiegando come l’Ospedale Costiero svolga una funzione strategica grazie alla sua posizione e la sua fondamentale importanza nel garantire il diritto alla salute, nel rispetto dell’articolo 32 della Costituzione.
L’assessore Verì ha riconosciuto il lavoro svolto dal comitato in questi anni, prospettando la partecipazione del comitato a tavoli concertativi con la Regione Abruzzo e la dirigenza della Asl, in quanto rappresentanza di parti sociali e della cittadinanza. Si sono gettate le basi per un potenziamento dell’ortopedia e della chirurgia, discutendo come si vada verso una specializzazione dei singoli ospedali della provincia teramana, prospettando per l’Ospedale Costiero una particolare vocazione cardiologica e/o oncologica da studiare nel concreto.