L’Aquila. Sulle tre morti sospette in seguito alla somministrazione di vaccini antinfluenzali, per il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, non è il caso di “creare il panico” poiché in generale “la gente già si vaccina meno”. “Bisognerebbe far capire all’opinione pubblica, come ha fatto il ministero poco tempo fa, – ha spiegato Scaccabarozzi a margine di un convegno promosso da Dompè e Menarini all’Aquila – quanti sono i morti causati ogni anno dall’epidemia influenzale normalissima. Sono migliaia tutti gli anni, poi magari noi stiamo a discutere giorni e giorni giustamente per un caso di Ebola e abbiamo soprattutto anziani che tutti gli anni muoiono per l’influenza. Quindi ritiro cautelativo giusto, da dimostrare la causa effetto e soprattutto nessun panico”. Secondo il presidente di Farmindustria, “i vaccini sono sicuri: la gente si deve vaccinare perché se non ci si vaccina si muore o ci sono possibilità di morire come per la normale influenza”. “Sono d’accordo – ha aggiunto Scaccabarozzi – con la dichiarazione rilasciata dal professor Garattini quando dice che i vaccini servono per prevenire l’influenza non per prevenire la morte, quindi bisogna vedere la correlazione causa-effetto anche perché mi risulta che questi vaccini siano stati ormai usati in 65 milioni di dosi”.
Asl Chieti interrompe utilizzo lotti sospetti. La Asl Lanciano Vasto Chieti ha interrotto l’utilizzo dei due lotti di vaccino antinfluenzale Fluad della ditta Novartis sospesi in via cautelativa dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) dopo i decessi sospetti di alcuni anziani. “I due lotti – si legge in una nota dell’Asl – erano stati distribuiti ai Medici di medicina generale e ai Centri vaccinali della Asl Lanciano Vasto Chieti, che ne hanno immediatamente sospeso l’utilizzo in attesa di chiarimenti”.
In Abruzzo la campana vaccinazioni prosegue. Interruzione immediata della somministrazione della vaccinazione antinfluenzale limitatamente ai lotti ritirati dall’Agenzia italiana del Farmaco anche per i medici di Medicina generale. È la decisione comunicata alle Asl abruzzesi dall’assessore regionale alla Salute, Silvio Paolucci, sottolineando che la campagna di vaccinazione antinfluenzale non viene interrotta “così come indicato dal ministero della Salute – dice – considerato che non sono state ad oggi diramate diverse indicazioni”.
Numero verde. Il numero verde 1500 del ministero della Salute fornirà ai cittadini risposte e informazioni sui vaccini antinfluenzali, a seguito del ritiro dei due lotti del vaccino Fluad dopo vari decessi sospetti. Il servizio sarà attivato a breve.