Chieti. La Giunta regionale ha sbloccato un finanziamento di 100.000 euro per effettuare alcuni sondaggi propedeutici ai lavori per bloccare il dissesto idrogeologico che interessa un tratto di Asinio Herio, nel centro di Chieti. In quella zona, lo scorso 26 febbraio si è aperta una voragine profonda cinque metri e larga quattro, che tutt’oggi provoca disagi alla circolazione stradale: la voragine infatti è stata richiusa e lungo l’arteria non vengono fatti circolare autobus e mezzi pesanti, eccetto la linea 1 del trasporto urbano.
”Ringrazio il collega proponente, l’assessore Guido Liris, che si è attivato immediatamente per reperire le risorse necessarie da destinare alle varie emergenze di dissesto presenti sul territorio regionale tra cui proprio quella relativa alla città di Chieti” commenta l’assessore regionale Mauro Febbo. “Ricordo che la voragine è stata provocata dal dissesto idrogeologico che attanaglia la collina teatina e in particolare proprio quel versante. Per consolidare la collina, l’allora onorevole Giovanni Pace si era attivato per reperire i fondi, 20 miliardi delle vecchie lire, necessari al fine di arginare le problematiche esistenti. Infatti, i fondi residui che ammantano a circa euro 1.000.000 sono già nella disponibilità delle casse della Regione e riguardavano il vecchio Progetto Chieti ma non erano ancora stati utilizzati”.
“Pertanto” conclude Febbo “adesso grazie alla delibera approvata oggi, il Comune di Chieti potrà intervenire con uno studio definitivo e successivamente intervenire e far partire i relativi lavori di consolidamento della collina, bloccare il dissesto idrogeologico e quindi mettere in sicurezza una parte importante della città”.