Pescara. Il centro sportivo “Le Naiadi” di Pescara non ha riaperto al pubblico, così come scritto sulla pagina Facebook del complesso sportivo, a causa di un guasto agli impianti. Dopo un problema dell’impianto elettrico, anche la caldaia e l’impianto idrico hanno smesso di funzionare. Come ha spiegato l’amministratore della società Progetto Sport Gestione Impianti che gestisce il complesso sportivo, Livio Di Bartolomeo, “tutto è nato sabato mattina dalla bruciatura del trasformatore della cabina elettrica che ha causato poi i problemi alla caldaia. Ho già contattato e scritto agli uffici preposti della Regione, anche perché lavorare a singhiozzo crea continui disagi”.
Al momento le piscine Le Naiadi restano chiuse. Sempre questa mattina dipendenti e collaboratori della struttura hanno avuto un incontro con i sindacati per fare il punto sul futuro lavorativo, alla luce degli ultimi accadimenti. Come ha spiegato Guido Cupido, della Cgil Abruzzo “oggi ci troviamo di fronte alla chiusura dell’impianto e di questo qualcuno deve rispondere. I lavoratori e collaboratori che negli ultimi tempi hanno lavorato, pur avendo due, tre mensilità arretrate, sono preoccupati e arrabbiati.
Abbiamo avviato da tempo una interlocuzione con le parti interessate, anche in funzione del project financing di cui tanto si parla, per guardare con una prospettiva nuova il futuro delle Naiadi, ma chiusura però della struttura è una cosa grave, sapendo ovviamente che ci sono problemi agli impianti e alle caldaie, così come comunicato dal gestore.
Continueremo – ha concluso il sindacalista della Cgil – a lavorare per i 70 dipendenti e collaboratori e affinché sì torni alla piena funzionalità”. Intanto mentre i lavoratori restano in presidio fuori le Naiadi, si sta organizzando per la prossima settimana una manifestazione sotto la sede della Regione Abruzzo a Pescara.