
L’Aquila. Il 28 agosto 2019 sarà il cardinale Giuseppe Bertello, presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, ad aprire la Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio all’Aquila. Lo annuncia l’Arcivescovo dell’Aquila, cardinale Giuseppe Petrocchi. Bertello darà il via al Giubileo Aquilano indetto da Papa Celestino V e conosciuto come “Perdonanza Celestiniana”.
“La Perdonanza”, ha dichiarato Petrocchi in una passata edizione, “è una ‘intuizione pastorale’ di straordinaria portata, sia nell’ambito religioso sia nella dimensione sociale. Infatti, l’arte del perdono evita che i conflitti si infettino e degenerino in cancrene relazionali. Ciò è vero per la comunità cristiana, ma anche per quella civile”.
Nato a Foglizzo, in provincia di Torino, nel 1942, Bertello nel 1987 è stato nominato capo della Delegazione di osservatori della Santa Sede alla Conferenza dei ministri degli esteri del movimento dei non-allineati a Pyongyang; è stato il primo sacerdote cattolico a visitare quella minuscola comunità cristiana, rimasta insoluta, dai tempi della guerra di Corea. Il 12 gennaio 1991 è divenuto Nunzio apostolico in Rwanda, adoperandosi in particolare per la composizione del conflitto tra le etnie hutu e tutsi, tanto da ricevere dal Governo rwandese un riconoscimento per l’opera di pacificazione svolta. È membro delle Congregazioni: per i Vescovi, per l’Evangelizzazione dei Popoli, delle Cause dei Santi, dell’amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica.