L’Aquila. Progettare la costruzione di edifici pubblici e privati in maniera innovativa e inclusiva, favorendo la fruibilità dei luoghi alle persone con disabilità e a quanti riscontrino, anche temporaneamente, difficoltà nell’accesso agli spazi urbani. È l’obiettivo del corso di Universal design, promosso dall’ufficio del Disability manager del Comune dell’Aquila, in collaborazione gli ordini professionali e i collegi provinciali, il patrocinio di Regione Abruzzo e Ance e il contributo della Fondazione Carispaq.
L’iniziativa, condivisa con il tavolo delle associazioni disabili del capoluogo, è stata presentata questa mattina a Palazzo Fibbioni nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, il vice sindaco con delega alla Ricostruzione dei beni pubblici, Raffaele Daniele, il Disability manager dell’ente comunale, Chiara Santoro, il presidente dell’Ordine degli ingegneri, Pierluigi De Amicis, il consigliere dell’Ordine degli architetti, Giuseppe Tempesta, il presidente del Collegio dei geometri, Giampiero Sansone, e il presidente del Collegio dei Periti industriali, Maurizio Papale. Si tratta di un’iniziativa che per argomento e articolazione del corso (7 giornate di comunicazione frontale e un workshop finale) e competenze coinvolte (è tenuto da professionisti di elevata esperienza nel campo della progettazione accessibile) costituisce una assoluta novità per il nostro territorio.
“Il corso punta a conformare le progettazioni ai canoni dell’universal design, che non è funzionale al mero abbattimento delle barriere architettoniche, ma rappresenta qualcosa di più ampio e significativo rispetto alla necessità di rendere inclusivi e accoglienti edifici e aree di interesse pubblico – spiega il sindaco – Da quando è stata istituita la figura del Disability manager sono state attivate iniziative che qualificano non tanto questa amministrazione comunale, quanto la qualità e l’accessibilità della nostra città. Penso alle azioni messe in campo per la giornata mondiale della disabilità, a quelle sul parco del Sole e del Castello cinquecentesco fino al corso di sensibilizzazione alla lingua dei segni rivolto ai dipendenti comunali”. “L’obiettivo – ha aggiunto il vice sindaco – è costruire non solo una città più bella e moderna, ma anche funzionale e attenta alle esigenze di tutti i cittadini. È importante stimolare un approccio culturale, prima che tecnico, che consideri il rapporto uomo/ambiente in funzione della complessità dell’utenza reale, espressione di molteplici e diversificate caratteristiche che si possono assumere nel corso dell’esistenza”.
Il corso si articola in 8 giornate di cui un workshop finale, dal 9 maggio all’8 giugno 2019, ed è rivolto ai dipendenti del Comune dell’Aquila, agli iscritti degli ordini e collegi provinciali. È aperto anche a professionisti non iscritti, nonché a quelli in servizio presso altri enti locali e al personale in servizio nei Comuni dei crateri sismici 2009 e 2016. La modulistica per le iscrizioni è presente sui siti internet degli ordini professionali e dei collegi provinciali. Il termine ultimo per le iscrizioni è il 21 aprile.