Verona. L’Abruzzo sarà protagonista dello spazio promosso da Coldiretti al Vinitaly che si terrà alla Fiera di Verona, con produzioni Doc e Docg di tutta Italia, alla scoperta delle nuove tendenze, i primati, le sfide e le curiosità del vino Made in Italy. Un padiglione nel verde per conoscere, vedere e toccare con mano i terreni dai diversi colori, origini, caratteristiche e consistenze che garantiscono ai vigneti quelle proprietà uniche ed irripetibili all’origine dei successi del vino tricolore. L’Abruzzo sarà rappresentato con le sue 9 denominazioni di origine tra Doc e Docg: Montepulciano d’Abruzzo, Cerasuolo d’Abruzzo, Trebbiano d’Abruzzo, Ortona, Abruzzo, Tullum, Villamagna, Controguerra, Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane (Docg).
“La nostra regione è ormai tra le più rappresentative per produzione e qualità enologica – dice Coldiretti Abruzzo – non a caso il nostro vino è apprezzato in tutto il mondo con un trend in continua crescita. Basti pensare che nel 2018 le esportazioni di vino sono cresciute del 6,3 per cento rispetto al 2017 (Fonte Istat – data warehouse commercio estero), passando da un valore di circa 171 milioni di euro a quasi 182 milioni di euro”.
Il vino abruzzese si conferma un prodotto sempre più apprezzato in Italia ed il Montepulciano d’Abruzzo è il vino più venduto della grande distribuzione dopo Lambrusco e Chianti, per un totale che supera i dieci mila litri. L’appuntamento con le Terre del Vino – ricorda Coldiretti – è a partire dalle ore 9,30 di domani 7 aprile nella Casa Coldiretti di fronte all’ingresso principale della struttura fieristica (Ingresso Cangrande), all’esterno tra padiglione 1 ed A, con il presidente nazionale Ettore Prandini.