Chieti. Un uomo di 80 anni di Chieti è stato rinviato a giudizio dal gup del Tribunale teatino Isabella Maria Allieri con l’accusa di atti sessuali su minorenne. Secondo l’imputazione costrinse una ragazza che aveva meno di 14 anni a subire atti sessuali, mettendole una mano sotto la gonna, e toccandole la gamba risalendo dal ginocchio fino al fianco.
La prima udienza del processo si terrà il 27 maggio prossimo. Il padre della ragazza oggi si è costituito parte civile nel corso dell’udienza preliminare. Il fatto si verificò a maggio dell’anno scorso all’interno di un bar di Chieti dove la ragazzina si trovava con alcune amiche e dove venne avvicinata dall’anziano che la palpeggiò.