L’Aquila. “Lo dico con rammarico, ma alla prima occasione Marsilio dimostra di non conoscere nulla dell’Abruzzo. Anche noi lavorammo, come noto, sulla strategia trasversale Ortona-Civitavecchia per arrivare a costituire una Autorità dei due mari”, dichiara l’onorevole Pd Camillo D’Alessandro.
“Ma intervenne un fatto nuovo che Marsilio ignora clamorosamente che cambiò tutto, le Zone Economiche Speciali. Si possono costituire solo in aree portuali, come Ancona, all’interno delle reti Ten-T. Come noto Civitavecchia è fuori dalle reti europee, per cui se oggi si decidesse di passare con Civitavecchia non potremmo avere più la Zes in Abruzzo, cioè il più grande strumento di attrazione di investimenti, fiscalità agevolata, occupazione”.
“Non saperlo è grave, ancora di più se invece consapevolmente si decidesse di voler far perdere l’opportunità della Zes. Confindustria che dice ? I comuni interessati ? Gli operatori portuali? Marsilio li ha per caso sentiti ? Loro che dicono ?”, conclude D’Alessandro