Pescara. “Neanche l’analisi di rischio va a buon fine per la ex Montecatini di Piano d’Orta nel sito per le bonifiche di Bussi: ieri il ministero dell’Ambiente ha dichiarato improcedibile il documento e le relative variazioni depositati a più riprese da Edison a causa dei pareri fortemente critici, soprattutto dell’ARTA”. A rivelarlo è il Forum H2O.
“L’analisi di rischio” si legge in una nota “è fondamentale per capire cosa bisogna bonificare dei terreni e cosa no e, quindi, nel determinare gli obiettivi del progetto di bonifica. L’ennesimo procedimento amministrativo che si chiude con un nulla di fatto e che dovrà ripartire con nuovi ritardi come se ci trovassimo in un enorme gioco dell’oca. Non ci sono notizie dal ministero dell’Ambiente” si prosegue nella nota “circa la firma della consegna dei lavori per le discariche 2A e 2B. È passato esattamente un anno dall’aggiudicazione, avvenuta a febbraio 2018, della gara da 45 milioni di euro promossa dall’allora commissario Goio per la rimozione dei rifiuti e con lavori da realizzare rivalendosi ‘in danno’ sul responsabile della contaminazione, in questo caso, Edison. Da allora più nulla. Dopo la divulgazione da parte del Forum H2O della lettera della dirigente ministeriale Distaso che proponeva l’annullamento della gara, durante la campagna elettorale delle regionali il ministro Costa aveva promesso che in pochi giorni sarebbe arrivata la consegna dei lavori. È passato un mese e mezzo e da Roma non arrivano notizie in merito alla vicenda”.