Chieti. Umberto Di Rocco, 52 anni, originario di Castel di Sangro ma residente a Montesilvano, è stato condannato dal Tribunale di Chieti a tre anni di reclusione. L’uomo, difeso dall’avv. Giancarlo De Marco, era accusato di rapina e lesioni personali per un episodio verificatosi il 2 agosto 2017 a Brecciarola di Chieti. In concorso con altre due persone, che per questa vicenda erano state già processate con il rito abbreviato, Di Rocco ha sfilato la collanina d’oro dal collo di Giustino Capitanio, 70 anni, mentre questi si trovava su un terreno di sua proprietà, per poi colpirlo con un pugno, facendolo cadere e provocandogli lesioni guaribili in sei giorni. Nella sentenza i giudici hanno riqualificato l’accusa più grave in tentata rapina. Il pubblico ministero Lucia Campo aveva chiesto la condanna a quattro anni.