Montesilvano. “Cosa ricorda della sua maturità? Se dovesse affrontare nuovamente l’esame di Stato, quale versione preferirebbe?”. Quesiti tecnici, talvolta anche simpaticamente impertinenti hanno caratterizzato stamane il “Question time” dedicato agli Esami di Stato, moderato da Christian De Lellis Coordinatore Regionale delle CPS Abruzzesi.
Una sessione che ha visto protagonisti gli studenti della Consulta provinciale d’Abruzzo che hanno tempestato di quesiti il Capo Dipartimento MIUR, Carmela Palumbo, il dirigente tecnico MIUR Diana Saccardo e il consigliere del Ministro Amanda Ferrario e il Direttore generale dell’USR Abruzzo, Antonella Tozza intervenuti alla prima sessione della due giorni del Seminario di Formazione della Consulta degli studenti della regione Abruzzo sul tema “Cittadinanza e Partecipazione” , in programma oggi e domani al Grand Hotel di Montesilvano. Senza alcun dubbio la riforma dell’esame di Stato ha destato molto interesse fra gli studenti. Oltre agli alunni sono presenti anche docenti, dirigenti e genitori, quest’ultimi rappresentati da membri del FORAGS Abruzzo, con ospiti del FONAGS Nazionale per un totale di circa 300 presenze.
Una due giorni di Scuola fuori “registro” che ha come filo conduttore il tema della cittadinanza strettamente connesso alla partecipazione, vissuta attivamente dai ragazzi attraverso buone pratiche di service learning e un avvincente “Debate” ideato dagli Studenti dell’IIS Ovidio di Sulmona che si sono dati battaglia sulla mozione dal titolo: “Il livello di partecipazione dei giovani alla vita del Paese e dell’Europa è cresciuto negli ultimi 50 anni”.
Gli spunti e le riflessioni offerte dalla giornata di oggi saranno messi a “sistema” domani in occasione di tre distinte commissioni di lavoro degli studenti che avranno compiti molto specifici quali la realizzazione di un vademecum per gli Esami di stato da diffondere nelle scuole abruzzesi; l’implementazione del sito delle consulte, proposte fattive per una eventuale modifica dello Statuto delle studentesse e degli studenti.
“I 40 crediti di partenza sono una scommessa su voi ragazzi – ha spiegato Amanda Ferrario – , occorre avere il coraggio di puntare sui i ragazzi, e dare loro la spinta per dimostrare le proprie capacità nel percorso e nell’esame”. “L’esame orale – ha aggiunto Carmela Palumbo – è pensato perché sia un colloquio e non un interrogatorio, dove ogni studente dimostri di padroneggiare la capacità argomentativa, il pensiero critico e le competenze acquisite”.
“Oggi abbiamo assistito ad un grande esercizio di cittadinanza attiva – ha spiegato il direttore generale USR, Antonella Tozza – in occasione del quale gli studenti della regione hanno posto domande serie, pertinenti e utili ad un amministrazione che si avvicina ai propri stakeholder e li ascolta e risponde ad ogni singola questione. È emersa dalla mattinata una reale sostenibilità e ragionevolezza dell’esame e delle scelte fatte”.
La sessione pomeridiana dal titolo “Partecipazione e Cittadinanza Italiana ed Europea ha ampliato l’orizzonte degli studenti. È stata Annarita Mantini Magistrato, numero due della procura di Pescara ad introdurre i lavori con la relazione “Cittadinanza Europea e Costituzione Italiana”. A seguire, un video messaggio di Beatrice Cavassi, Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, che ha illustrato gli aspetti fondanti de ”La Commissione EU” approfonditi con Lorella Romano, Dirigente Scolastica da anni impegnata nelle progettualità europee e inserita nella Rete Nazionale delle Scuole Associate UNESCO.