Pescara. In via di dimissione le sei persone, di un unico nucleo familiare, che nella serata di ieri in una abitazione di via Torino a Pescara, avevano accusato sintomi compatibili con una sospetta intossicazione da monossido di carbonio, e che erano stati trasferiti sempre ieri sera presso il centro iperbarico di Fano.
Si tratta di due nonni di 69 e 65 anni, papà e mamma di 45 e 41 anni e dei due figli, una bambina di 9 anni e un bimbo di 5 anni. Come ricostruito grazie al racconto dei protagonisti, già dal pomeriggio di ieri avevano iniziato ad avere dei mal di testa, compatibili probabilmente con la presenza di monossido di carbonio provocata per un possibile mal funzionamento di una stufa.