Pescara. “L’Aca Spa, i cui vertici sono stati scelti dal PD di Luciano D’Alfonso, ha soppresso ieri l’ufficio periferico di Penne. Questa scelta irrazionale, costringerà da ora in poi gli utenti dell’area vestina a raggiungere Pescara o Chieti per assicurarsi i servizi erogati dall’azienda acquedottistica pescarese. E’ stata una scelta inqualificabile e illogica, che metterà in ginocchio ancora di più i centri vestini già penalizzati dall’assenza di infrastrutture viarie”.
Lo afferma il Senatore Nazario Pagano, coordinatore di Forza Italia in Abruzzo, commentando la nota del direttore generale dell’Aca Spa, Bartolomeo Di Giovanni, con la quale, ieri mattina, ha informato i Comuni vestini della soppressione dell’ufficio periferico di Penne per carenza in organico di personale. “Questa è l’ennesima scelta sbagliata collezionata dalla gestione D’Alfonso sulla provincia di Pescara – ha incalzato Pagano – che dopo aver declassato il presidio ospedaliero “San Massimo” a semplice “ospedale da campo”, privando il territorio vestino di un diritto fondamentale come quello della salute, oggi, con un atto vergognoso, ha cancellato un altro servizio importante per il territorio vestino”.