L’Aquila. “Nel 2018 gli edili impegnati nella ricostruzione non hanno ricevuto alcuna premialità da parte degli imprenditori”. Lo denuncia Pietro Di Natale, segretario provinciale della Filca Cisl dell’Aquila del settore edile, il quale fa anche appello al presidente dell’associazione costruttori provinciale, Adolfo Cicchietti, di intervenire per recuperare il tempo perduto.
“E’ colpa dell’Ance se nell’anno trascorso i lavoratori edili non hanno percepito il premio (e.v.r.) per il lavoro svolto nell’opera di ricostruzione dei comuni terremotati”, spiega il sindacalista, “tranne che per la scelta volontaria di poche imprese che hanno provveduto comunque a pagarlo, non c’è stata alcuna intenzione da parte dell’associazione dei costruttori dell’Aquila di provvedere al rinnovo dell’accordo, facendo perdere ai propri dipendenti una parte della retribuzione.”
“Tra continui rinvii”, continua Di Natale, “abbiamo trascorso l’anno con poche convocazioni, senza discutere nel merito le problematiche che investono i lavoratori e le imprese che entrambi rappresentiamo, salvo convocarci per sostenere la battaglia per lo sblocco del pagamento degli stati di avanzamento dei lavori, dovuti all’avvicendamento dei vertici degli uffici speciali per la ricostruzione”.
Sempre in rapporto al rapporto sindacato – Ance, Di Natale spiega che “avremmo avuto molto da discutere tra organizzazioni sindacali e ance, circa i temi dettati dal rinnovato contratto nazionale, siamo in notevole ritardo e urgono immediati incontri tra le parti sociali per mettere in sicurezza i nostri enti bilaterali che assicurano sostegno a imprese e lavoratori del settore delle costruzioni. Abbiamo perso sei mesi di tempo”.


